Apparecchio bite | Reggio Emilia | Dott. Dallari Stefano

Russamento e apnee notturne

Perché si russa di notte

Se non ci sono problemi neurologici o di ostruzione delle vie aeree, una persona russa perché i muscoli del collo e della faringe si rilassano, la mandibola e quindi la lingua durante il sonno e in posizione sdraiata vanno all’indietro e bloccano le vie respiratorie e l’aria deve passare in uno spazio più piccolo e come fa il come il vento che si infila in un cunicolo, fa vibrare l’ugola, che emette il caratteristico rumore del russare, a volte molto forte.

Un russare leggero non dà problemi, mentre un russare pesante con frequenti risvegli, è una malattia vera e propria: la roncopatia, con grosse complicazioni per il cuore e per il pericolosissimo colpo di sonno mentre si guida dovuto alle apnee notturne.

L’importanza della prevenzione

Mai sottovalutare il russare.

Il paziente, soprattutto se vive solo, non ha nessuna consapevolezza di quanto gli succede di notte e quindi non deve trascurare i sintomi che compaiono di giorno: la stanchezza cronica, la fatica di vivere, la necessità di addormentarsi facilmente.

Deve parlarne con il medico e inquadrare perché si russa, se ci sono delle apnee notturne e con quale intensità e frequenza. Esistono test diagnostici per valutare queste condizioni.

Se necessario devono intervenire specialisti come il cardiologo, l’otorino, lo pneumologo, il neurologo…

E il dentista può essere di aiuto ?

Si, moltissimo. Molte volte è proprio la bocca il terreno dove cominciano i guai del russatore ed è lì che il dentista può essere di aiuto per risolvere il problema.

E adesso abbiamo a disposizione un paradenti (bite speciale) per ambe le due arcate dentali.

È uno spessore in resina morbida trasparente, costruito in modo da bloccare la mandibola e impedirne lo scivolamento all’indietro. Lo si usa solo di notte e può essere d'aiuto, limitando le apnee.